La Biblioteca vede nell’aula 26 solo il suo spazio principale, dove è contenuta la maggior parte dei documenti, ma a pochi passi c’è il Laboratorio di Arte, da considerarsi parte integrante della Biblioteca stessa, in cui è conservata la maggior parte delle pubblicazioni dedicate e dove i docenti di storia dell’arte dei vari indirizzi svolgono regolarmente le loro lezioni.
Infine, alcuni libri nelle diverse lingue straniere insegnate nella scuola si trovano negli armadi in prossimità del laboratorio di lingue.
Per la maggior parte dei documenti la presentazione dei volumi è quella dello “scaffale aperto”, per consentire il contatto diretto con i libri che sono catalogati secondo la classificazione decimale Dewey, fatta eccezione per le collezioni di edizioni critiche che sono state riunite e per quelle derivanti da donazioni finalizzate a specifici progetti, come quelli svolti in più anni di collaborazione con il Centro Astalli.
Per la maggior parte dei documenti la presentazione dei volumi è quella dello “scaffale aperto”, per consentire il contatto diretto con i libri che sono catalogati secondo la classificazione decimale Dewey, fatta eccezione per le collezioni di edizioni critiche che sono state riunite e per quelle derivanti da donazioni finalizzate a specifici progetti, come quelli svolti in più anni di collaborazione con il Centro Astalli.
I cataloghi sono per autore, per materia e, solo in parte, per soggetto; sono cartacei e direttamente consultabili dai lettori.
Arricchiscono le collezioni anche numerose riviste e audiovisivi.
Daniela Bizzarri
Coordinatrice della Commissione Biblioteca
Fotografie di Nicoletta Di Ruocco
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